Fino ad oggi, la conoscenza riguardo gli effetti dell’assunzione di caffè nell’insorgenza e nel decorso dei disturbi neurologici e neuropsichiatrici tipici dell’età avanzata ha fornito dati inconcludenti.
Gli autori di questo studio italiano hanno quindi voluto valutare l’associazione che esiste tra diverse quantità di assunzione di caffè moka e le prestazioni cognitive e dell’umore in 300 soggetti anziani, non dementi, con malattia vascolare ischemica.
I risultati dello studio hanno evidenziato che i test usati per valutare lo stato mentale e l’ umore sono associati in modo indipendente e significativo al consumo di caffè. I punteggi migliori di tali test si hanno nei casi di aumento dell’assunzione.
Il gruppo di pazienti con un’assunzione moderata (due tazze/giorno) ha valori dei test simili tra loro rispetto ai forti bevitori (≥ tre tazze / giorno).
L’assunzione giornaliera di caffè moka è associata a uno stato cognitivo e dell’umore più elevato, con una significativa associazione dose-risposta anche con un consumo moderato.
Fonte: Fisicaro F, Lanza G, Pennisi M, Vagli C, Cantone M, Pennisi G, Ferri R, Bella R. Moderate Mocha Coffee Consumption Is Associated with Higher Cognitive and Mood Status in a Non-Demented Elderly Population with Subcortical Ischemic Vascular Disease. Nutrients. 2021; 13(2):536